AGEVOLAZIONI PER IL CONTENIMENTO DEI COSTI DELL’ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS NATURALE

Il Decreto Legge 1° marzo 2022, n. 17 “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 50 del 1° marzo 2022), prevede risorse di quasi 8 miliardi di euro per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.

Il decreto, oltre a prevedere l’azzeramento degli oneri di sistema per il secondo trimestre 2022, cioè le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, la riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas e il rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas per i clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute, introduce un credito d’imposta, in favore delle imprese energivore.

Nello specifico alle imprese a forte consumo di energia elettrica di cui al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 21 dicembre 2017, ovvero con un consumo di energia elettrica, di almeno 1GWh/anno in media, i cui costi per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del primo trimestre 2022 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, hanno subito un incremento del costo per KWh superiore al 30% relativo al medesimo periodo dell'anno 2019, anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di durata stipulati dall'impresa, è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022.
Il credito di imposta è riconosciuto anche in relazione alla spesa per l'energia elettrica prodotta dalle imprese e dalle stesse autoconsumata.
In tal caso l'incremento del costo per kWh di energia elettrica prodotta e autoconsumata è calcolato con riferimento alla variazione del prezzo unitario dei combustibili acquistati ed utilizzati dall'impresa per la produzione della medesima energia elettrica.

È previsto altresì anche un credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale, pari al 15% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici, qualora il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2022, dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS) pubblicati dal Gestore del mercati energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.

L’agevolazione è 

- Fruibile in compensazione tramite modello F24; 

- Cumulabile con altre agevolazioni;

- Non concorrente alla formazione della base imponibile IRES e IRAP;

- Non rileva ai fini del calcolo del pro-rata generale di deducibilità (artt. 61 e 109, comma 5 del TUIR).