Per far fronte ai pesanti effetti economici causati dall’emergenza Covid-19, la Regione Marche ed il Ministero dello Sviluppo Economico hanno pubblicato due interessantissimi Bandi pubblici aventi lo scopo di aiutare l’imprenditore nel fronteggiare la crisi finanziaria e permettere di porre in essere degli investimenti finalizzati ad adeguare la dimensione aziendale alle richieste del mercato. Nello specifico:  

- Bando Digital Transformation, del Mise;

- Bando impresa 4.0: innovazione, ricerca e formazione, della Regione Marche  

finalizzati a favorire i processi di innovazione e riorganizzazione incentivando gli investimenti in nuove tecnologie e in nuovi modelli organizzativi, tra cui quello dello smart working.

Il primo (in fase di emanazione) è finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI (che operano nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio) attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate dal Piano Nazionale Impresa 4.0 e/o ad implementare tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera (come sistemi cloud, di e-commerce, software, integrazione orizzontale e verticale, piattaforme per il coordinamento della logistica, ecc..). La misura in questione prevede delle agevolazioni per le imprese nella misura del 50% delle spese ammissibili a fronte di investimenti minimi del valore di 50.000 euro.

Il secondo Bando è invece promosso dalla Regione Marche, attivo dal 22 luglio 2020, che intende sostenere progetti delle Piccole e Medie Imprese che intendono introdurre nuovi processi e nuovi modelli organizzativi come risposta all’attuale situazione emergenziale attraverso investimenti nelle nuove tecnologie digitali e tecnologie 4.0; i due distinti interventi previsti sono:

- Misure dirette al miglioramento dell’efficienza aziendale (Automazione Industriale, Smart and Digital Factories, robotica avanzata e collaborativa, interfacce remote uomo-macchina, Soluzioni per l'ottimizzazione della Supply Chain e sistemi di tracciabilità (RFID, RTLS, ecc.), manifattura additiva e stampa 3D, Cybersicurezza e Business Continuity, sistemi decentralizzati per la gestione dei dati, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata);

- Misure dirette all’adozione di modelli di smart working (soluzioni avanzate per la gestione del lavoro a distanza e relative soluzioni per la sicurezza informatica, Servizi di archiviazione distribuita e sicura di dati, Piattaforme per la telepresenza, Sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2C e B2B).

Il bando prevede la concessione di un contributo in conto capitale (a fondo perduto), nella misura massima del 60% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 40.000 euro di contributo ottenibile per l’acquisto di macchinari e strumentazioni nuovi, software, brevetti, licenze, nonché servizi di consulenza specialistica e spese per la formazione del personale.

‍