CRITERI E MODALITÀ PER INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLE MPMI COMMERCIALI E AL POTENZIAMENTO DEGLI APPARARTI DI SICUREZZA

L’intervento mira alla realizzazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali.

 

2 linee di intervento:

a. Intervento 2 (DGR n. 1498/24): interventi di sostegno alle imprese commerciali – dotazione finanziaria: 700.000 €.

b. Intervento 3 (DGR n. 1498/24): interventi di sostegno alle imprese commerciali nei comuni sotto i 5.000 mila abitanti – dotazione finanziaria 100.000 €.

 

I soggetti aventi diritto a presentare la domanda sono:

- Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio esistenti.

- Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti.

Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:

- Investimenti volti ad accrescere la competitività delle imprese attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche (ad esempio: sistemi di cassa evoluti e mobile POS, vetrine intelligenti, totem).

- Ristrutturazione, manutenzione straordinaria (ammessi solo se in possesso di CILA/SCIA o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato).

- Ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale.

- Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande comprese le spese per l’acquisto di un PC, notebook o assimilati nel limite massimo di 1 unità.

- Arredi strettamente inerenti l’attività di vendita e/o la somministrazione di alimenti e bevande (non sono ammessi i complementi di arredo, suppellettili e stoviglie).

Il contributo regionale concesso è pari al 30% della spesa riconosciuta ammissibile. I contributi sono concessi in conto capitale.

Gli interventi finanziari devono essere conformi alla regola del “de minimis” ed è vietato cumulare altri contributi pubblici relativi a leggi comunitarie, nazionali e regionali concernenti il medesimo intervento.

 

Tutti i progetti ammessi a finanziamento devono essere ultimati entro 8 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria.

Il progetto si intende ultimato quanto tutti i beni sono stati fatturati, consegnati e installati, le opere eseguite, tutte le fatture quietanziate.

 

La domanda può essere presentata fino alle ore 12:00 del 9 giugno 2025.