DICHIARAZIONI D’INTENTO NEL CASSETTO FISCALE DEL FORNITORE DAL 2 MARZO 2020

L’Agenzia delle Entrate, in attuazione dell’art. 12-septies del DL 34/2019, con Provvedimento n. 96911/2020 del 27 febbraio 2020:

  1. Ha definito le modalità con le quali si rendono disponibili a ciascun fornitore, mediante l’utilizzo delCassetto fiscale”, le informazioni relative alle dichiarazioni di intento trasmesse dagli esportatori abituali per via telematica all’Agenzia delle Entrate al fine di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell’imposta.
  2. Ha aggiornato il modello di dichiarazione d’intento, nonché le relative istruzioni e le specifiche tecniche.


1) Informazioni a disposizione del fornitore dell’esportatore abituale

A decorrere dal 2 marzo 2020, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili a ciascun fornitore le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento trasmesse dagli esportatori abituali attraverso la consultazione del proprio “Cassetto fiscale”.

In particolare possono accedere a tali informazioni:

Il fornitore, consultando il proprio Cassetto fiscale, potrà visionare l’intera lettera di intento e conoscere, pertanto, anche l’ammontare per il quale l’esportatore abituale intende acquistare in regime di non imponibilità.


2) Aggiornamento del modello di dichiarazione d’intento e delle relative istruzioni

Sono stati aggiornati i modelli di dichiarazione d’intento, le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, per adeguarli alla normativa vigente. A seguito dell’aggiornamento:

Fino al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate di cui all’oggetto, ossia fino al 27 Aprile 2020, è ancora possibile utilizzare il modello della dichiarazione d’intento approvato con Provvedimento dell’Agenzia Entrate del 2 Dicembre 2016.

Le novità introdotte dall’art. 12-septies del DL 34/2019 hanno efficacia dal periodo d’imposta 2020, sebbene le implementazioni procedurali siano disponibili solamente a decorrere dal 2 Marzo 2020.


In sintesi, a seguito delle modifiche normative, a partire dal 1° gennaio 2020, la nuova procedura prevede:


Sempre in tema di novità, ricordiamo che, con l’art 12-septies del DL 34/2019, sono stati aboliti:

Modifiche del regime sanzionatorio

Il secondo comma dell’articolo 12-septies del DL 34/2019 ha, infine, modificato il regime sanzionatorio applicabile al cedente o prestatore che effettua cessioni o prestazioni senza prima aver riscontrato per via telematica l’avvenuta presentazione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione d’intento: dal primo gennaio 2020 la sanzione amministrativa, prevista dal comma 4-bis dell’articolo 7 del Dlgs 471/1997, passa da una misura fissa prevista in precedenza, che andava da euro 250 a euro 2.000 ad una molto più severa stabilita nella misura dal 100% al 200% dell’imposta.