GUIDA AL DECRETO LEGGE “CURA ITALIA”

1) COME FACCIO AD USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DAL DECRETO CURA ITALIA?

Come primo quesito scegliamo di rispondere alla “domanda delle domande”, all’interrogativo che tutti si pongono non appena si approcciano alla lettura delle agevolazioni fiscali introdotte dal Decreto CURA ITALIA e cioè:

COME FACCIO AD USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI E DEI BONUS FISCALI PREVISTI DALLA NORMA?

Le modalità di fruibilità dei benefici verranno illustrate nel Decreto Legge di imminente emanazione o in successivi decreti attuativi. Vi consigliamo, dunque, di rivolgervi al Vostro Professionista di fiducia che sarà certamente in grado di indicarvi le modalità per avere accesso a tali agevolazioni.


VERSAMENTI E ADEMPIMENTI FISCALI

2) COSA PREVEDE IL DECRETO LEGGE CURA ITALIA PER I VERSAMENTI FISCALI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI?

Per i settori più colpiti, nel dettaglio: turistico-alberghiero, termale, trasporti passeggeri, ristorazione e bar, cultura (cinema, teatri), sport, istruzione, parchi divertimento, eventi (fiere/convegni), sale giochi e centri scommesse, indipendentemente dal volume d’affari conseguito:

Per i contribuenti esercenti impresa arte o professione con ricavi o compensi non superiori a 2 milioni di euro:

Per i contribuenti esercenti impresa arte o professione con ricavi o compensi superiori a 2 milioni di euro:

3) CI SONO PROROGHE AGLI ADEMPIMENTI FISCALI IN SCADENZA?

Sono sospesi tutti gli adempimenti fiscali in scadenza tra 08.03.2020 e il 31.05.2020 (liquidazioni periodiche Iva, dichiarazione annuale Iva, modelli intra ecc. ad eccezione delle certificazioni uniche).

Gli adempimenti potranno essere effettuati senza alcuna sanzione entro il 30 GIUGNO 2020.

4) CI SONO AGEVOLAZIONI FISCALI PER I PROFESSIONISTI?

E’ prevista la temporanea disapplicazione della ritenuta d’acconto sulle fatture di marzo e aprile per professionisti senza dipendenti, con ricavi o compensi non superiori a euro 400.000,00 nel periodo di imposta 2019. Le ritenute dovranno essere versate in un’unica soluzione il 31 Maggio o in 5 rate di  ugual importo.

5) SONO PREVISTE SOSPENSIONI PER L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE?

E’ prevista la sospensione sino al 31 maggio 2020 dei termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso, da parte degli Uffici dell’ Agenzia delle Entrate.


6) SONO PREVISTE SOSPENSIONI DEI TERMINI PER LE RISCOSSIONI DELLE CARTELLE ESATTORIALI?

E’ prevista la sospensione dei termini per la riscossione di cartelle esattoriali, per saldo e stralcio e per rottamazione-ter, sospensione dell’invio di nuove cartelle e sospensione degli atti esecutivi.

I VERSAMENTI SOSPESI SI DOVRANNO EFFETTUARE IN UNICA SOLUZIONE ENTRO IL 31 MAGGIO 2020 CHE SLITTA A LUNEDI 1 GIUGNO.

Dovranno essere invece versate entro il 31.05.2020 la rata della rottamazione ter scaduta il 28.02 e la rata del saldo e stralcio in scadenza il 31.03.2020.


BONUS E CREDITI D’IMPOSTA

7) QUALI SONO I BONUS E GLI INCENTIVI RICONOSCIUTI DAL DECRETO LEGGE ALLE IMPRESE, PROFESSIONISTI E FAMIGLIE?

È riconosciuto, a favore degli esercenti attività d’impresa, arte o professione, un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20.000,00 euro. Le disposizioni attuative sono affidate ad un successivo decreto.

È riconosciuto, a favore degli esercenti attività d’impresa, un credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di Marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.

Non si applica a coloro che esercitano le seguenti attività (previste dal DPCM del 11/03/2020):

Ipermercati Supermercati Discount di alimentari

Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari Commercio al dettaglio di prodotti surgelati

Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici

Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)

Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche   e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice Ateco: 47.4)

Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari

Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici Farmacie

Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati

Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici

Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia

Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione

Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia Attività delle lavanderie industriali

Altre lavanderie, tintorie

Servizi di pompe funebri e attività connesse


Le erogazioni liberali in denaro volte a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza Coronavirus sono detraibili dal reddito delle persone fisiche al 30%, per un importo non superiore a 30.000,00 euro. Le imprese possono beneficiare per le erogazioni liberali effettuate della deduzione dal reddito d’impresa. Ai fini Irap, le erogazioni liberali in esame sono deducibili nell’esercizio in cui avviene il versamento.

E’ riconosciuto un indennizzo di 600,00 euro, su base mensile, non tassabile, per i lavoratori autonomi e le partite IVA. L’indennizzo viene erogato a professionisti non iscritti agli ordini, co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore spettacolo, lavoratori agricoli

Per il mese di Marzo è riconosciuto un premio pari a 100,00 euro non tassabile ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo lordo non superiore a 40.000,00 euro che non possono beneficiare dello c.d. “smart-working”, da calcolare in proporzione al numero dei giorni di lavoro  svolti nella sede di lavoro.

Il datore di lavoro compensa il premio erogato al dipendente sotto forma di credito d’imposta in F24.

A sostegno dei genitori lavoratori, a seguito della sospensione del servizio scolastico, è prevista la possibilità di usufruire, per i figli di età inferiore a 12 anni o con disabilità in situazione di gravità accertata, del congedo parentale per 15 giorni aggiuntivi al 50% del trattamento retributivo. In alternativa, è prevista l’assegnazione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite di

600,00 euro, aumentato a 1.000,00 euro per il personale del SSN e le forze dell’ordine.

Tutte le società possono convocare l’assemblea per l’approvazione del bilancio di esercizio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale.


AGEVOLAZIONI MUTUI E FINANZIAMENTI

8) QUALI SONO I PROVVEDIMENTI RELATIVI ALLE SCADENZE DI MUTUI E FINANZIAMENTI?

Per evitare a imprese e nuclei familiari la carenza di liquidità sono stati previsti numerosi interventi, anche attraverso la collaborazione con il sistema bancario.

E’ riconosciuta la possibilità per i lavoratori autonomi e liberi professionisti di chiedere la sospensione delle rate dei mutui sulla prima casa, dietro la presentazione di una autocertificazione attestante un calo, in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, di oltre il 33% del proprio fatturato rispetto all’ultimo trimestre 2019 in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall’autorità competente per l’emergenza coronavirus.

Al fine di sostenere le attività imprenditoriali danneggiate dall’epidemia di COVID-19 le micro imprese, le piccole e medie imprese come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003, aventi sede in Italia, possono avvalersi delle seguenti misure di sostegno finanziario:


9) NEL DECRETO LEGGE SONO STATI PRESI PROVVEDIMENTI PER AGEVOLARE LA CONCESSIONE DI GARANZIE A TUTELA DEL CREDITO ESISTENTE NONCHE' PER AGEVOLARE NUOVO CREDITO PER IMPRESE E FAMIGLIE?

Il Provvedimento ha regolato la materia mediante questi principali interventi che sono andati a regolamentare nonché incentivare il tema delle garanzie sui finanziamenti in essere per famiglie ed imprese:

→ la gratuità della garanzia del fondo, con la sospensione dell’obbligo di versamento delle previste commissioni per l’accesso al fondo stesso;

→ l’ammissibilità alla garanzia di operazioni di rinegoziazione del debito, per consentire di venire incontro a prevedibili, immediate esigenze di liquidità di imprese ritenute affidabili dal sistema bancario;

→ l’allungamento automatico della garanzia nell’ipotesi di moratoria o sospensione del finanziamento correlata all’emergenza coronavirus;

→ la previsione, per le operazioni di importo fino a 100.000,00 euro, di procedure di valutazione per l’accesso al fondo ristrette ai soli profili economico-finanziari al fine di ammettere alla garanzia anche imprese che registrano tensioni col sistema finanziario in ragione della crisi connessa all’epidemia;

→ estensione del limite per la concessione della garanzia da 2,5 milioni a 5 milioni  di  finanziamento;

→ facilitazione per l’erogazione di garanzie per finanziamenti a lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali;

→ rafforzamento dei Confidi per le microimprese, attraverso misure di semplificazione;

→ estensione ai lavoratori autonomi e semplificazione dell’utilizzo del fondo per mutui prima casa;

→ introduzione di un meccanismo di controgaranzia per le banche, da parte di Cassa depositi e prestiti, con cui consentire l’espansione del credito anche alle imprese medio-grandi impattate dalla crisi. L’obiettivo è di liberare così circa 10 miliardi di ulteriori investimenti.


MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DIPENDENTI E AMMORTIZZATORI SOCIALI

10) SONO PREVISTE MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DIPENDENTI?

La bozza del decreto legge “CURA ITALIA” ora chiamato “decreto Marzo” ha previsto 2 tipi di Congedo Parentale:

→ uno retribuito al 50% e per un massimo di 15 giorni che potranno richiedere tutti coloro che  hanno figli che non hanno compiuto 12 anni;

→ uno non retribuito e della durata pari alla chiusura delle scuole che potranno richiedere tutti  coloro che hanno figli che non hanno compiuto 16 anni;

In entrambi i casi, per poter richiedere il Congedo Parentale occorre che entrambi i genitori siano di fatto impossibilitati a rimanere a casa propria. Se anche uno solo dei due genitori è disoccupato o in Smart Working o comunque sospeso dall’attività lavorativa, non si potrà richiedere il congedo parentale.

Coloro che usufruiscono delle 3 giornate di permesso Legge 104 per gravi motivi  di  salute, potranno richiedere altre 12 giornate lavorative di permesso 104 al mese. Questa possibilità vale per il mese di marzo e per il mese di aprile 2020.

Tutti i dipendenti che nel mese di marzo 2020 lavorano presso la consueta sede di lavoro perché occupati in attività lavorative non oggetto di sospensione o non gestibili con lo Smart Working, riceveranno un bonus esente da imposte del valore di 100,00 euro proporzionato alle giornate lavorate del mese di marzo. Saranno esclusi i lavoratori con un reddito annuo superiore a 40.000,00 euro.


11) È POSSIBILE USUFRUIRE DELLA CASSA INTEGRAZIONE PER I LAVORATORI DIPENDENTI?

La bozza del decreto legge “CURA ITALIA” ora chiamato “decreto Marzo” ha esteso la Cassa Integrazione ai dipendenti di tutte le aziende mediante l’istituzione di una Cassa Integrazione chiamata “COVID – 19” della durata di 9 settimane da utilizzare nel periodo che va dal 23 febbraio al 31 agosto ’20. Per poter presentare la domanda ci sarà tempo 4 mesi.

Per il suo utilizzo bisogna fare una distinzione a seconda della tipologia di attività esercitata:

Sono, di fatto, esclusi dagli ammortizzatori sociali i contratti a chiamata senza obbligo di lavoro e il lavoro domestico, mentre sono inclusi tutti i dipendenti in forza alla data del 23 febbraio 2020.


12) COME FACCIO A RINNOVARE I DOCUMENTI PERSONALI ED AZIENDALI CHE SONO IN SCADENZA (Patente, Revisione auto, documento identità etc.)?

□ PATENTE 31.08.2020

La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.

Art. 104 Decreto Legge 18 del 17.03.2020 (G.U. 70 del 17.03.2020)

□ REVISIONE 31.10.2020

In considerazione dello stato di emergenza nazionale di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alle attività di visita e prova di cui agli articoli 75 e 78 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 ovvero alle attività di revisione di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo.

Art. 92 c. 4 Decreto Legge 18 del 17.03.2020 (G.U. 70 del 17.03.2020)

La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.

Art. 104 Decreto Legge 18 del 17.03.2020 (G.U. 70 del 17.03.2020)

Le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020.

Art. 1 c. 2 MIT - Decreto Dirigenziale 10 marzo 2020, prot. n. 50

□ CQC 30.06.2020

Le carte di qualificazione del conducente, aventi scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno 2020, sono prorogati, per il trasporto sul territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020.

Art. 1 MIT - Decreto Ministeriale 10 marzo 2020, prot. n. RU 8409 File avviso 9/2020 CFP 30.06.2020

I certificati di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose, aventi scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno 2020, sono prorogati, per il trasporto sul territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020.

Art. 1 MIT - Decreto Ministeriale 10 marzo 2020, prot. n. RU 8409 File avviso 9/2020

Fino al 30 giugno 2020, è prorogato, senza oneri per l'utente, il permesso provvisorio di guida rilasciato ai sensi dell'art. 59 della legge 29 luglio 2010, n. 120, nel caso in cui la commissione medica locale, nel giorno fissato per l'accertamento sanitario ai sensi dell'art. 119 del codice della strada, non abbia potuto riunirsi a causa della situazione di emergenza sanitaria in atto.

Art. 1 MIT Decreto Ministeriale 108 del 11.03.2020

Il calendario dei divieti di circolazione dei veicoli adibiti per il trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, sulle strade extraurbane, nei giorni festivi e in altri giorni dell’anno 2020, di cui all’articolo 2 del decreto ministeriale 12 dicembre 2019, n. 578, è sospeso per i giorni 15 marzo e 22 marzo e limitatamente ai veicoli che effettuano servizi di trasporto merci internazionale sino a successivo provvedimento.