IL PIANO STRATEGICO: LA BUSSOLA DELLA TUA AZIENDA

Il piano strategico è un elaborato in cui si materializza l’attività di pianificazione strategica.

Va distinto in due parti, che proiettano la gestione futura in un arco di tempo pluriennale (3 o 5 anni):

- Il piano industriale o piano di business (Business Plan), che evidenzia la gestione operativa futura dell’azienda (commerciale, di produzione, di approvvigionamento, di ricerca e sviluppo, ecc.);

- Il piano finanziario, che mette in luce gli investimenti da fare e come coprirli con mezzi di finanziamento quantitativamente e qualitativamente adatti.

Nel linguaggio corrente, con l’espressione Business Plan spesso si intende l’intero piano strategico (e quindi anche la parte finanziaria), ma distinguere la gestione operativa da quella di gestione finanziaria è sempre buona regola.

 

Il piano strategico si articola in più parti, il cui contenuto è il seguente:

- La strategia in essere, cioè già realizzata;

- Le intenzioni strategiche o idee imprenditoriali (che cosa produrre, per chi, come) per i prossimi anni;

- Il modello di business da adottare, con gli obiettivi economico-finanziari dilungo periodo e le variabili chiave su cui fare leva per raggiungerli;

- I piani d’azione per tradurre in pratica le idee e il modello di business, con i relativi progetti, opportunamente tempificati e corredati di ogni dettaglio relativo a risorse occorrenti, fasi, responsabilità, ecc.;

- I risultati economico-finanziari attesi, contenuti nei bilanci preventivi pluriennali (conti economici preventivi, prospetti dei flussi finanziari e stati patrimoniali preventivi).

Le 5 fasi della pianificazione strategica

1. Strategia esistente: sintetizzare il profilo odierno dell’impresa per capire il punto di partenza;

2. Intenzioni strategiche per il futuro: esplicitare le nuove idee che definiscono la gestione futura;

3. Modello di business: chiarire gli obiettivi della gestione ed i fattori chiave del successo;

4. Piani d’azione e relativi progetti: formulare piani d’azione con cui concretizzare il modello di business;

5. Risultati attesi: redigere budget per prevedere i risultati attesi dalle scelte di business.

Un piano strategico si deve sempre ispirare ad obiettivi espliciti, soprattutto di natura economico-finanziaria, pertanto, è necessario che la realizzazione dei risultati attesi venga controllata man mano che la gestione procede. Per questa ragione il piano strategico è collegato al Controllo di Gestione.

Tali attività definiscono un sistema direzionale di pianificazione strategica e Controllo di Gestione o, più semplicemente, di pianificazione e controllo.

Fonte: https://farenumeri.it/piano-strategico/

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