IL SGSL: PERCHÉ ADOTTARE UN SISTEMA DI GESTIONE E QUALI SONO LE COMPONENTI DI MAGGIOR RILIEVO

Già in uno degli articoli precedenti abbiamo trattato dei sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro (SGSL), andando ad approfondire in maniera più specifica le funzioni e le responsabilità dell’organismo di vigilanza (OdV). Oggi invece ci proponiamo di affrontare diversi argomenti legati al SGSL: le motivazioni principali che spingono l’azienda ad adottare un sistema di gestione, l’importanza dell’analisi del contesto aziendale, focalizzando l’attenzione sui punti di forza e di debolezza e i temi legati alla comunicazione interna, la gestione dei cambiamenti e all’outsourcing.

Perché adottare un SGSL? Questa è la domanda fondamentale che tutte le aziende si pongono in materia di sistemi di gestione. Prima di tutto occorre chiarire che un SGSL rappresenta un’opportunità di natura sociale, economica ma anche organizzativa, gestionale e tecnica: un’adozione corretta dello stesso comporta dei miglioramenti sostanziali nel campo della tutela della salute e sicurezza aziendale.

Una ricerca dell’INAIL ha infatti sottolineato che nelle aziende che adottano un SGSL si ha una riduzione del 16% degli indici di frequenza di infortuni e di malattie professionali. Tale valore può arrivare fino al 40% se viene espresso in termini di gravità. Seconda motivazione, altrettanto allettante, è data dall’efficacia esimente del SGLS ai fini della responsabilità amministrativa a norma dell’art. 30 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.

Prima di andare ad applicare un sistema di gestione, affinché lo stesso apporti dei benefici a livello sociale, organizzativo ed economico, è necessaria un’analisi approfondita dello stato di fatto e del contesto in cui si trova l’azienda. Essa rappresenta uno dei punti fondamentali della struttura di alto livello (HLS) imposta dalla ISO. Per contesto non si intende solamente il luogo fisico in cui viene svolta l’attività, ma anche l’insieme delle relazioni che caratterizzano l’organizzazione, includendo la gestione del rischio. L’analisi del contesto si sviluppa in due fasi principali:

- Determinazione dei fattori che generano un impatto sull’organizzazione: essi possono essere interni od esterni. Per un accurato studio, va tenuto conto della pertinenza e dell’attinenza, ovvero della correlazione tra i fattori che possono condizionare il raggiungimento degli obiettivi e gli aspetti del SGSL.

- Determinazione del sistema delle relazioni: questa seconda fase è strettamente legata alla mappatura delle parti interessate che considera, prima di tutto, il contributo dei lavoratori. Gli stessi hanno la capacità di influenzare l’andamento dell’organizzazione attraverso la propria visione e ideologia.

Per una corretta implementazione del sistema di gestione, occorre poi individuare ed analizzare i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce all’organizzazione. Tra le metodologie più utilizzate allo scopo, si annovera la “SWOT analysis”, che definisce:

- Punti di forza: elementi già esistenti, facenti parte dell’organizzazione aziendale, che rappresentano ciò che funziona bene e costituisce un vantaggio per la stessa.

- Punti di debolezza: elementi già esistenti, facenti parte dell’organizzazione aziendale, che rappresentano un problema o costituiscono uno svantaggio per la stessa.

- Minacce: elementi che rappresentano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori o per l’organizzazione in sé.

- Opportunità: elementi esterni che portano vantaggi all’organizzazione.

A seguito di un’analisi approfondita delle matrici appena proposte, l’azienda procede nella scelta delle misure da intraprendere all’interno del sistema.

Tra gli altri temi che è necessario affrontare si ha la comunicazione interna finalizzata al coinvolgimento e alla partecipazione di tutti i lavoratori, elemento cruciale per un SGSL concretamente efficace. Un’adeguata comunicazione interna rappresenta una delle metodologie attraverso la quale eliminare duplicazioni e sovrapposizioni di ruoli, ridurre infortuni e malattie professionali e realizzare un miglioramento continuo.

La consultazione comporta il riconoscimento del ruolo attivo e proattivo dei lavoratori e per questo l’azienda deve:

- Fornire le risorse necessarie, organizzare la formazione dei lavoratori e redigere documentazione attestante le modalità e i tempi della consultazione stessa.

- Gestire la circolazione di informazioni tempestive, chiare e pertinenti.

- Individuare ed eliminare tutti gli ostacoli alla partecipazione e consultazione dei lavoratori.

L’ingresso dei lavoratori all’interno del sistema di gestione rappresenta una delle chiavi per la buona riuscita del sistema stesso.

Anche la gestione dei cambiamenti rappresenta uno dei nodi focali per un sistema di gestione e occorre sottolineare il fatto che l’implementazione di un SGSL rappresenta già di per sé un cambiamento importante per l’azienda. Per gestione dei cambiamenti si intende quel processo tipico delle organizzazioni volto ad assicurare che le modifiche dei processi aziendali avvengano in maniera controllata e pianificata. Secondo questa accezione tutte le modifiche del sistema e dell’organizzazione devono essere programmate e pianificate, studiando anche gli effetti che le stesse potrebbero avere sull’azienda stessa, per evitare di sottovalutarne la portata.

Infine si è deciso di discutere sull’impatto che l’applicazione di un SGSL potrebbe avere sul lavoro di appalto e, in particolare di outsourcing. Le maggiori problematiche si riscontrano in caso di lavori e/o servizi affidati all’esterno. In tal senso le linee di indirizzo promuovono delle tabelle di correlazione tra attività e attribuzione di ruoli e responsabilità.

In conclusione si può affermare che i sistemi di gestione della salute e della sicurezza aziendale rappresentano un approccio del tutto nuovo per risolvere tutte le problematiche connesse alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, per organizzare e coordinare gli interventi e le misure di prevenzione e protezione, così da raggiungere l’obiettivo prefissato: il miglioramento continuo delle condizioni di salute e di sicurezza.