LE AZIONI PER IL RIORIENTAMENTO E LA DIVERSIFICAZIONE DEI MERCATI E LA PROMOZIONE DI PROCESSI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E L’UTILIZZO DI NUOVE TECNOLOGIE DIGITALI

Nell’articolo di oggi menzioniamo due importanti interventi della Regione Marche atti a supportare le imprese marchigiane.

Il primo intervento che citiamo interessa le imprese marchigiane MPMI in forma singola; i programmi e le spese ammissibili dovranno riguardare almeno due delle seguenti tipologie di spese.

- Innovazione della strategia promozionale: spese per il potenziamento degli strumenti promozionali in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei cataloghi/brochure/presentazioni aziendali. Spese di consulenza per la progettazione, creazione e sviluppo di vetrine digitali.

- Temporary Export Manager e Digital Export Manager: spese di consulenza volte allo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo di Temporary Export Manager (TEM) e Digital Export Manager (DEM).

- Analisi e ricerche di mercato: spese di consulenza relative ad analisi per l’individuazione di nuovi mercati e nuovi fornitori, analisi economico/sociale e selezione dei paesi target, analisi per selezione di partners commerciali e clienti finali.

- Sito Web aziendale: spese per la creazione, l’implementazione, la traduzione in lingua estera dei contenuti del sito internet dell’impresa e per l’avvio e implementazione di sistemi di assistenza clienti in live chat e instant messenger in lingua estera. Spese per shooting fotografici e per video making; il sito web, la piattaforma, la landing page, il marketplace, il sito e-commerce e le app mobile etc.

- Marketing digitale: spese per lo sviluppo di una strategia di export digitale realizzata, attraverso uno o più canali digitali quali: Digital Export Assessment, digital & brand strategy per attivare e migliorare l’e-commerce; individuazione e posizionamento del prodotto su marketplace adeguati, ottimizzazione seo e advertising; leadgeneration & sales automation; strategia web marketing multichannel; produzione contenuti per il marketing.

- Business on line: spese per l’utilizzo di un marketplace (spese di avvio dell’utilizzo di un marketplace, spese per l’indicizzazione della piattaforma o del marketplace) e creazione e sviluppo di una piattaforma e-commerce proprietaria (creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma, componenti hardware e software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazione con erp, crm, ai e realtà aumentata, creazione e configurazione di app).

- Social media marketing: spese per azioni di social media marketing incluso l’utilizzo di influencers, digital advertising (ad es. Google Ads), per campagne di sponsorizzazione nei mercati individuati nel progetto, per storytellers e storytelling che promuovano l’azienda nei mercati prescelti.

Sono inoltre ammesse le spese per la realizzazione di video aziendali se l'attività è realizzata in lingua estera e se è coerente con i paesi target individuati.

Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dal 24 febbraio 2022, data di inizio crisi russo-ucraina ed entro la data di conclusione dello stesso.

Il programma di investimento dovrà essere concluso entro 6 mesi dalla data del decreto di concessione del finanziamento.

Per le sole imprese che abbiano subito riduzioni di quote export, o abbiano sostenuto maggiori costi derivanti dalla crisi russo-ucraina, le agevolazioni di cui al presente bando potranno essere concesse anche ai sensi della sezione 2.1 del “Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuti di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell’aggressione contro l'Ucraina da parte della Russia”.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, per la realizzazione del progetto, nella misura del 70% che verrà applicato per tutte le tipologie di spesa richieste.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 16 maggio 2022, ed entro, e non oltre, le ore 13:00 del 30 giugno 2022.

Con questa seconda iniziativa la Regione Marche intende supportare le PMI marchigiane nell’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione, al fine di favorirne la ripresa e la transizione digitale e garantirne un migliore posizionamento competitivo anche a livello internazionale.

A tal fine, il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di innovazione dei processi produttivi, dell’organizzazione aziendale soprattutto attraverso attività di trasformazione tecnologica e digitale.

Nello specifico i destinatari sono: micro, piccole e medie imprese, in forma singola, regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio delle Marche.

I programmi ammissibili riguardano i progetti che dovranno prevedere obbligatoriamente l’introduzione/implementazione di almeno una delle tecnologie di innovazione riportate nell’Elenco 1 (in allegato) e una consulenza strategica che accompagni l’azienda nell’adeguata adozione delle tecnologie medesime.

Il progetto può inoltre prevedere l’eventuale introduzione/implementazione di una o più tecnologie ricomprese nell’Elenco 2 (in allegato).

I progetti devono essere afferenti agli ambiti di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione della Regione Marche.

Il programma di investimento dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione entro e non oltre 15 giorni dal decreto di ammissione e concludersi entro i successivi 6 mesi.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 16 maggio 2022 ed entro il 30 giugno 2022.

 

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:

- Robotica avanzata e collaborativa;

- Interfaccia uomo-macchina;

- Manifattura additiva e stampa 3D;

- Prototipazione rapida;

- Internet delle cose e delle macchine;

- Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;

- Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposureindex, vulnerability assessment, penetration testing etc);

- Big data e analytics;

- Intelligenza artificiale, machine learning e Deep Learning;

- Blockchain e distributed ledger technologies;

- Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

- Simulazione, Digital Twins e sistemi cyber fisici;

- Integrazione verticale e orizzontale;

- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

 

Elenco 2: utilizzo facoltativo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

- Sistemi di e-commerce;

- Geolocalizzazione;

- Sistemi EDI, Electronic Data Interchange;

- Tecnologie per l’in-store customer experience;

- Sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;

- Sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B eB2C.