Con Provvedimento n. 34545 del 6 febbraio le Entrate approvano il Modello 730/2023 anno di imposta 2022.
Quest'anno la dichiarazione andrà presentata entro il 2 ottobre 2023 in quanto il 30 settembre cadrà di sabato. Tra le tante novità si rileva quella per le detrazioni dei figli a carico.
Ricordiamo che, in linea generale, le detrazioni per carichi di famiglia variano in base al reddito e quindi chi presta l’assistenza fiscale dovrà calcolare l’ammontare delle detrazioni effettivamente spettanti tenendo conto di quanto previsto dall’art. 12 del TUIR.
In particolare, a seconda della situazione reddituale del contribuente le detrazioni per carichi di famiglia possono:
- Spettare per intero;
- Spettare solo in parte;
- Non spettare.
Dal 1° marzo 2022 le detrazioni per i figli a carico di cui all’art. 12 del TUIR spettano solo per i figli con 21 anni o più.
Per i figli di età inferiore, esse sono state sostituite dall’assegno unico che è erogato dall’INPS a seguito di apposita richiesta.
Dal 1° marzo 2022 non spettano più:
- La maggiorazione di 200 euro per ciascun figlio prevista per le famiglie con più di 3 figli;
- L’ulteriore detrazione di 1.200 euro prevista per le famiglie con più di 4 figli;
- Non sono più riconosciute le maggiorazioni previste per i figli con disabilità poiché anche queste maggiorazioni sono sostituite dall’assegno unico e, in questo caso, anche per i figli con 21 anni o più.
È bene precisare che, nel caso in cui non si avesse diritto alla detrazione per i figli a carico, ad esempio perché il primo figlio è nato a maggio 2022, non viene meno la necessità di indicare i dati dei figli nel prospetto dei familiari a carico poiché questi dati sono necessari per riconoscere le altre agevolazioni previste per i figli a carico.
Si precisa inoltre che, chi presta l’assistenza fiscale determinerà l’ammontare delle detrazioni spettanti:
- Per il periodo dal 1° gennaio 2022 al 28 febbraio 2022 secondo le vecchie regole;
- Applicherà le nuove regole per determinare l’ammontare delle detrazioni spettanti per il periodo dal 1° marzo 2022 al 31 dicembre 2022.
Vediamo un esempio di compilazione del prospetto familiari a carico, secondo quanto indicato nelle istruzioni al Modello 730/2023.
Si consideri il caso di un contribuente con 3 figli a carico:
- Un figlio nato a febbraio 2000 che ha più di 21 anni per tutto il 2022 e per cui spetta la detrazione per figli a carico per tutto l’anno.
- Un altro figlio nato a gennaio 2019 che compie 3 anni a gennaio 2022 e per cui ha diritto alla detrazione per figli a carico per i mesi di gennaio e febbraio e della maggiorazione per i figli minori di 3 anni per il solo mese di gennaio.
- Un ultimo figlio nato a marzo 2022 per cui non spetta alcuna detrazione per figli a carico.
È bene evidenziare anche che nel Modello 730/2023 sono state apportate le seguenti modifiche:
- Nella colonna 6 la voce "minore di 3 anni" è stata distinta per i mesi di gennaio e febbraio;
- La colonna "N mesi di detrazione figli” è stata sdoppiata in colonna 9 e 10.
Concludendo, si ricorda che le detrazioni previste per i figli a carico sono teoriche in quanto la detrazione effettivamente spettante diminuisce all’aumentare del reddito.
Fonte: https://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/33679-modello-7302023-novita-per-i-figli-a-carico.html
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