NUOVI LIMITI CONTRIBUTIVI 2025: COSA CAMBIA? AGGIORNAMENTI SU MASSIMALI, ALIQUOTE E VERSAMENTI

L’INPS ha recentemente diffuso la circolare n. 27, che specifica le aliquote e i nuovi valori del minimale e del massimale del reddito per i contributi relativi all’anno 2025, ai sensi dell’ex art. 2, comma 26, della Legge n. 335/1995. Questi valori si applicano ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata.

Per quanto riguarda i collaboratori coordinati e continuativi e le figure assimilate, iscritti esclusivamente alla Gestione Separata, le aliquote per il 2025 sono così stabilite:

- 35,03% per chi è soggetto al contributo aggiuntivo DIS-COLL (ad esempio, amministratori, co.co.co. e sindaci di società);

- 33,72% per i soggetti esclusi dall’obbligo di versare la DIS-COLL (come i venditori porta a porta).

Per coloro che risultano già pensionati o iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, l’aliquota contributiva per il 2025 sarà del 24%.

La circolare si concentra anche sui magistrati onorari del contingente a esaurimento e sui lavoratori sportivi dilettanti.

Per questi ultimi, in particolare i co.co.co. sportivi e i collaboratori amministrativi-gestionali legati al mondo dello sport dilettantistico, se non risultano già iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, l’aliquota IVS è fissata al 25%.

Tale aliquota si applica al reddito eccedente la soglia di 5.000 euro annui. Fino al 31 dicembre 2027, tuttavia, la base imponibile ai fini IVS è ridotta al 50%.

Oltre a questa contribuzione, è previsto un contributo aggiuntivo del 2,03% per coprire prestazioni come maternità, malattia, assegni per il nucleo familiare (ANF) e DIS-COLL. Questo importo è calcolato sull’intero reddito, esclusa la parte sotto i 5.000 euro annui.

Anche per i soggetti già pensionati o iscritti a forme di previdenza obbligatorie, è prevista un’aliquota del 24%, mantenendo fino al 2027 la riduzione del 50% della base imponibile.

 

Si ricorda che il contributo previdenziale è suddiviso tra committente e collaboratore, rispettivamente per i 2/3 e 1/3 dell’importo totale.

Il committente è tenuto ad effettuare il versamento entro il giorno 16 del mese successivo alla data di pagamento effettivo del compenso, utilizzando il Modello F24.

Per i liberi professionisti con Partita IVA iscritti alla Gestione Separata, le aliquote contributive per il 2025 sono le seguenti:

- 26,07% per chi non è già pensionato o assicurato in altre forme previdenziali obbligatorie;

- 24% per i soggetti pensionati o assicurati presso altre forme di previdenza obbligatoria.

I professionisti che operano nel settore sportivo dilettantistico vedono applicata l’aliquota IVS del 25% su metà dei compensi percepiti al netto della franchigia di 5.000 euro.

Inoltre, è previsto un contributo aggiuntivo pari all’1,07%, calcolato sull’intero importo eccedente i 5.000 euro annui. Se il professionista è già titolare di pensione o iscritto ad altre forme previdenziali, l’aliquota IVS è del 24% e si applica sempre al 50% del reddito imponibile fino al 2027.

Infine, per i professionisti, il versamento dei contributi è un onere diretto e deve essere effettuato tramite Modello F24 alle scadenze fiscali previste per il saldo dei redditi 2024 e gli acconti 2025 (primo e secondo).

 

L’INPS ha comunicato i nuovi limiti relativi al reddito imponibile per il 2025, stabiliti ai sensi dell’art. 2, comma 18, della L. 335/95.

Il massimale di reddito è stato fissato a 120.607 euro, mentre il minimale ammonta a 18.555 euro.

In particolare, gli iscritti per i quali è prevista l’aliquota contributiva del 24% otterranno l’accredito per l’intero anno tramite un versamento complessivo di 4.453,2 euro.

Gli iscritti per i quali è previsto il calcolo della contribuzione applicando l’aliquota maggiore riceveranno l’accredito con i seguenti importi annuali:

- 4.837,29 euro per i liberi professionisti soggetti all’aliquota del 26,07%.

- 4.837,29 euro per i lavoratori autonomi sportivi che producono reddito ai sensi dell’art. 53 del TUIR, con aliquota del 25% e un’aggiunta di 198,54 euro per le prestazioni minori (1,07%).

- 6.256,75 euro per collaboratori e figure assimilate, per i quali si applica l’aliquota del 33,72%.

- 6.499,82 euro per collaboratori e figure assimilate che contribuiscono con l’aliquota del 35,03%.

- 5.015,42 euro per i co.co.co. e figure similari nel settore sportivo dilettantistico, con aliquota del 25%ai fini IVS e un contributo di 376,67 euro per prestazioni minori (2,03%).

Inoltre, la circolare specifica gli importi relativi agli amministratori di enti locali iscritti alla Gestione Separata, ai liberi professionisti e ai magistrati onorari confermati, i quali esercitano le loro funzioni in via non esclusiva. Questo vale sia in assenza sia in presenza di altra forma di previdenza obbligatoria.

Fonte: https://www.eutekne.info/Sezioni/Art_1042770_salgono_massimale_e_minimale_per_la_contribuzione_alla_gestione.aspx

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