REDDITO DI EMERGENZA 2021: A CHI SPETTA, REQUISITI E IMPORTI

Nuovi requisiti ISEE e importi aumentati per le nuove mensilità del Reddito di Emergenza in arrivo con il Decreto “Sostegni”:

c'è tempo fino al 30 aprile per le domande.

Tre ulteriori mensilità di Reddito di Emergenza per marzo, aprile e maggio 2021 per le famiglie in difficoltà economica a causa del Coronavirus, anche per ex beneficiari di NASPI e DISCOLL.

È quanto prevede il Decreto “Sostegni”, con lo stanziamento di oltre 1 miliardo e mezzo di euro.

Vediamo di seguito i requisiti, gli importi, le procedure per la domanda e i tempi previsti di erogazione.

Requisiti Reddito di Emergenza 2021

L'articolo 12 del DL “Sostegni” assegna 3 ulteriori mensilità di Reddito di Emergenza a:

1 - famiglie con i requisiti previsti dal DL “Rilancio” n. 34 2020:

• il richiedente il Rem deve essere regolarmente residente in Italia al momento di presentazione della domanda.

Si rappresenta che la norma non prevede una durata minima di permanenza e che tale requisito è verificato con riferimento al solo componente richiedente il beneficio.

• Valore del reddito familiare, nel mese di febbraio 2021, inferiore alla soglia di 400 euro, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza fino ad un massimo di 2, corrispondente a 800 euro, ovvero fino ad un massimo di 2,1 nel caso di componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza come definite ai fini ISEE.  

• Valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 (verificato al 31 Dicembre 2020), inferiore a una soglia di euro 10.000, aumentata di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Tale massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

• Valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore ad euro 15.000.

2 - In alternativa ai requisiti sopracitati il Decreto “Sostegni” accorda le nuove mensilità ai lavoratori disoccupati che:

abbiano terminato la percezione delle indennità di disoccupazione Naspi e Discoll tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 e

• al momento della presentazione della domanda, deve essere presente una DSU in corso di validità, con valore dell’indicatore ISEE, ordinario o corrente, non superiore a 30.000 euro.

Importi e pagamento del Reddito di Emergenza Decreto “Sostegni”

Il Reddito di Emergenza è pari, come minimo, a 400 euro, importo che va moltiplicato per la scala di equivalenza in base ai componenti del nucleo familiare, (fino ad un massimo moltiplicatore di 2,1).

Nella tabella che segue, si possono vedere i possibili contributi:

Va aggiunto anche, per i nuclei familiari che risiedono in abitazione in affitto, l'importo di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione.

Il pagamento del Reddito di Emergenza può avvenire attraverso le seguenti modalità:

bonifico bancario o postale;

• accredito su libretto postale;

bonifico domiciliato: pagamento in contanti presso lo sportello di Poste Italiane indicato dal richiedente nella domanda di Rem.

Compatibilità Reddito di Emergenza 2021

Il Reddito di Emergenza NON spetta al nucleo familiare in cui vi sia un componente che percepisce o abbia percepito altri benefici istituiti per far fronte alla crisi da Covid-19, e neppure le nuove indennità da 1200 euro che sono contestualmente introdotte dal Decreto “Sostegni”.

Il Rem NON è neppure compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda in una delle seguenti condizioni:

titolari di pensione diretta o indiretta ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità;

titolari di un contratto di lavoro subordinato, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità ai sensi dell’articolo 13, comma 4, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, ovvero di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;

• percettori di reddito o pensione di cittadinanza.

Reddito di Emergenza 2021: come e quando fare domanda

Ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto-legge n. 41/2021, la domanda deve essere presentata esclusivamente all’INPS attraverso i seguenti canali:

- il sito internet dell’INPS (www.inps.it), autenticandosi con PIN (si ricorda che l’INPS non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020), SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica;

- gli Istituti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152.

La domanda potrà essere trasmessa con le suddette modalità esclusivamente dal 7 al 30 aprile 2021.

Il richiedente dovrà essere in possesso di una DSU valida al momento della presentazione della domanda.

La domanda va presentata da uno dei componenti del nucleo familiare, individuato come richiedente in nome e per conto di tutto il nucleo.

Solitamente la decorrenza dei pagamenti è dal mese successivo alla data della domanda.

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